Si era nella notte dei tempi e Dio era ancora immensamente piccolo.
Giobbe Covatta
E il serpente guardò Adamo e disse: 4Chillo è n’ora che va parlanno co’ nu porco…Ti pare intelligente?”
Giobbe Covatta
Noè era il prediletto del Signore: viveva nel deserto divorato dalla sete e dai pidocchi.
Giobbe Covatta
Poi ci sputò sopra, e nacque Adamo. E Adamo, asciugandosi il viso, disse: “Cominciamo bene!”
Giobbe Covatta
In quella Eva si trovava vicino a un albero; a un tratto si girò e vide un serpente. E disse: “Che schifo!” “Sei bella tu!” rispose il serpente, che era permaloso.
Giobbe Covatta
È lecito chiedersi come Caino e Abele abbiano potuto generare l’umanità.
Giobbe Covatta
All’inizio era il Verbo…Il complemento oggetto venne molto tempo dopo.
Giobbe Covatta
In sei giorni il Signore aveva creato tutte le cose: il sole, la luna, quello scemo di Maradona, i puffi, la forfora, e tutti gli animali del creato, tranne Andreotti, che era già suo segretario da tempo immemorabile.
Giobbe Covatta
Il Signore aveva detto: “Pioverà per quaranta giorni”, ma poi si distrasse, si dimenticò di Noè, e dopo centocinquanta giorni pioveva ancora.
Giobbe Covatta