Che ben fu il più crudele e il più di quanti mai furo al mondo ingegni empi e maligni, ch’imaginò sì abominosi ordigni.” Ludovico Ariosto (1474-1533), poeta italiano.
Fonte: “Orlando furioso, Canto XI, Ottava XXVII”.
”Tacciono, infatti, le leggi in mezzo alle armi.” Marco Tullio Cicerone (106-43 a.C.), scrittore, oratore, uomo politico e filosofo latino.
”Le armi cedano il posto alla toga, l’alloro militare alla lode.” Marco Tullio Cicerone (106-43 a.C.), scrittore, oratore, uomo politico e filosofo latino.
Fonte: “De suo consulatu”.
”La decisione delle armi, in tutte le grandi e piccole operazioni di guerra, rappresenta ciò che nel commercio rappresenta il denaro contante.” Carl von Clausewitz (1780-1831), soldato e teorico militare prussiano.
Fonte: “Della guerra”.
”Le armi più sicure sono strumenti di sventura.” Lao-Tzû (VI o V secolo a.C. [?]), filosofo cinese.
Fonte: “Tao Te Ching”.
”I ricchi di tutti i paesi sono sempre stati più disposti a spendere per le armi che per il benessere. Sono meno riluttanti a pagare le tasse per motivi bellici che per motivi sociali. Sono più pronti a regalare bombe agli stranieri che case e sussidi ai loro compatrioti [...]. Dev’essere un aspetto della psicologia umana. Io non so spiegarlo.” Arnold Joseph Toynbee (1889-1975), storico inglese.
Fonte: “Intervista concessa a John Hicks”.
”E l’impeto e ‘l furor l’arme ministrano.” Virgilio Publio Marone (70-19 a.C.), poeta latino.
Fonte: “Eneide, I, 150″.