All’ombra de’ cipressi e dentro l’urne / confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?
Ugo Foscolo
Tu non altro che il canto avrai del figlio, / o materna mia terra, a noi prescrisse / il fato illacrimata sepoltura.
Ugo Foscolo
Forse perché della fatal quïete / tu sei l’imago, a me sì cara vieni, o Sera!
Ugo Foscolo
Le sciocche e laide abitudini sono le corruzioni della nostra natura.
Ugo Foscolo
L’arte non consiste nel rappresentare cose nuove, bensì nel rappresentare con novità.
Ugo Foscolo
In tutti i paesi ho veduto gli uomini sempre di tre sorte: i pochi che comandano; l’universalità che serve; e i molti che brigano.
Ugo Foscolo
Il disprezzare non è da tutti.
Ugo Foscolo
Il dolore, in chi manca di pane, è più rassegnato.
Ugo Foscolo
Coloro che non furono mai sventurati, non sono degni della loro felicità.
Ugo Foscolo
Sente assai poco la propria passione chi sa troppo minutamente descriverla.
Ugo Foscolo
Quaggiù la povertà è vergogna che nessun merito lava.
Ugo Foscolo
Se gli uomini si conducessero sempre al fianco la morte, non servirebbero sì vilmente.
Ugo Foscolo
Anche la speme, / ultima dea, fugge i sepolcri.
Ugo Foscolo